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Metropolitana

Passeggiando per la Metropolitana di Napoli

Con In viaggio nell’arte. Passeggiando per la Metropolitana di Napoli si è fotografato lo scenario che le stazioni delle metropolitane di Napoli offrono ai tanti viaggiatori con la finalità di richiamare la loro attenzione sulle opere d’arte che incontrano lungo il loro cammino.

Le Stazioni dell’Arte della Metropolitana di Napoli, inaugurate a partire dal 2001, sono il frutto di un progetto promosso dall’amministrazione comunale, finalizzato alla riqualificazione di vaste aree urbane, trasformando le stazioni metropolitane da meri spazi di transito in luoghi caratterizzati da identità estetica e valore sociale. 

Nate dall’interazione tra arte e architettura, le nuove stazioni della Linea 1, aperte ai viaggiatori tra il 2001 e il 2015, sono state progettate da architetti di fama internazionale, coordinati dal direttore artistico Achille Bonito Oliva. 

Oltre duecento opere, alcune site-specific, cioè ideate appositamente per le stazioni che le ospitano, sono state realizzate da affermati artisti contemporanei. Esse formano una singolare collezione di arte pubblica, un museo obbligato, come è stato definito da Oliva, gestito da ANM e fruibile da tutti i passeggeri al solo costo del biglietto di viaggio.

Tra gli importanti archistar e designer, nazionali e internazionali, coinvolti si ricordano Gae Aulenti, Atelier Mendini, Lorenzo e Michele Capobianco e Karim Rashid, ÁlvaroSiza e Oscar Tusquets Blanca, quest’ultimo autore della fermata Toledo, insignita dal DailyTelegraph della qualifica di stazione più bella d’Europa. 

Tantissimi gli artisti che hanno contribuito con le loro opere all’arricchimento del progetto: tra questi si citano, oltre a maestri napoletani come Nino Longobardi, Lucio Del Pezzo e Marisa Albanese, i celebri nomi di William Kentridge, Jannis Kounellis, Mimmo Paladino, Oliviero Toscani e Mario Merz.

Le opere, diverse per tecnica, materia e stile, dialogano con le strutture architettoniche per le quali sono state create, valorizzando il territorio circostante e imponendosi allo sguardo di passeggeri e turisti spesso distratti.

La mostra è strutturata in percorsi ed è frutto di una attenta ricerca scientifica delle fonti. Particolare attenzione è stata posta nell’organizzare i contenuti in racconti capaci di suscitare l’interesse del visitatore.

Riferimento OR: OR 2_Gestione e produzione della conoscenza
Attività: 2.3 Alimentazione della conoscenza con produzione e importazione di Linked Open Data
Deliverable: D.2.3.2 Report tecnico sulle schede multimediali immesse in piattaforma
Partner Attuatore: UNINA-DSU